E’ stato edificato nel II sec. a.C. situato sul pendio naturale per la costruzione della gradinate (cavea(1)), a ferro di cavallo, distinte in tre zone, di cui quella inferiore (ima cavea(2)), rivestita di marmo, era riservata ai decurioni ed ai cittadini importanti. Il corridoio ad anello, che sorregge la gradinata superiore e i “palchetti “ sono stati aggiunti in età augustea in modo che il teatro poté accogliere 5.OOO spettatori. Palcoscenico e scena adornati di marmi e statue risalgono al restauro effettuato dopo il terremoto.
Odeion (3)
Detto anche teatro piccolo, posto a fianco del Teatro Grande, quasi a formare un complesso omogeneo, era adoperato per audizioni musicali che richiedevano un edificio più piccolo e coperto, per evitare la dispersione dei suoni.
L’Odeion anche se costruito in epoca silliana, deve essere stato concepito ancora in epoca sannitica . Per esigenze di copertura si fu costretti a tagliare le ali esterne della cavea.
(1) Cavea: è l’insieme delle gradinate di un teatro o anfiteatro;
(2) Ima cavea: parte inferiore della cavea dove andavano le persone di ceto superiore; c’era anche la “media”, “summa cavea”;
(3) Odeion: teatro semicircolare destina a rappresentazioni musicali.
